Spigolo Longo alla Presolana: sul calcare della regina delle Orobie

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Presolana - Spigolo Longo

Salendo per la prima volta a passo svelto il comodo e sempre molto frequentato sentiero che dal Passo delle Presolana porta a Baita Cassinelli, usciti dal bosco vi si presenterà di fronte la meravigliosa bastionata della Presolana: parete ben visibile e inconfondibile dalla pianura o dai finestrini delle auto sulla trafficata autostrada tra Bergamo e Brescia. Cercando lo Spigolo Longo gli occhi si fermeranno subito sulla linea più bella della parete, e per nostra fortuna, i fratelli Longo quasi novant’anni fa scelsero proprio quello sperone per tracciare la prima via sulla parete più assolata della Presolana.

La via segue l’andamento delle spigolo cercandone le debolezze nella prima parte, dove la parete è più compatta e l’arrampicata più sostenuta, quindi prosegue con andamento più discontinuo, meno obbligato fino alla vetta della Presolana Centrale. Oggi in tanti si calano dopo il quinto tiro, ma non percorrerla integralmente è un vero e proprio spreco soprattutto se non si è mai stati sulla cima della Presolana.

Con il tempo sono state tracciate numerose varianti che ne hanno raddrizzato l’andamento, ma lo Spigolo Longo conserva ancora oggi un certo fascino e rimane ‘un banco di prova’ per i tanti alpinisti bergamaschi e non solo. La salita è a tutti gli effetti alpinistica, le soste sono attrezzate a spit, ma sul resto della via prevale un chiodatura a chiodi, cosa non comune rispetto a tanti altri itinerari classici oggi riattrezzati in ottica ‘moderna’ (e sperando che la situazione non cambi, la cosa è particolarmente apprezzabile). L’arrampicata è classica sul quarto/quinto grado, molto piacevole su roccia a tratti veramente molto bella, che sommati all’ambiente di vera montagna fanno di questa via una salita da non perdere.

Prima salita: Giuseppe e Innocente Longo il 21 giugno del 1931

PRESOLANA CENTRALE (2517 m) – SPIGOLO LONGO

Presolana - Spigolo Longo

Il versante meridionale della Presolana Centrale con lo Spigolo Longo a destra

INFO TECNICHE
Data Uscita28 maggio 2017CompagniFederico Rossetti, Alberto Piazza, Luca Castellani
ItinerarioSpigolo Longo alla Presolana e traversata delle creste al Monte VisoloZona MontuosaAlpi Orobie
TempoTotale 7/9 h (3/4 h la via)Dislivellocirca 1400 m
Località di PartenzaPasso della Presolana (BG)Quota partenza e arrivo1297 m - 2517 m
Difficoltà globaleD-Difficoltà tecnicaII/R3, IV/V continui nella prima parte, poi I/II con passi di III
ChiodaturaSoste a spit attrezzate per la calata, buona a chiodi nei tratti più impegnativi, distante altroveMaterialeDa arrampicata, utile una serie di friend
Tipologia arrampicataVaria, diedri/placche su roccia ben presataRocciaCalcare ottimo (a tratti molto molto bello)
SegnaviaSentiero CAI 32 e 315Libro di vettaSi
Punti d’appoggioRifugio CassinelliAcquaNo
Cartografia utilizzata-Bibliografia utilizzataRelazioni sul web
Giudizio100100100100ConsigliataSi, da fare!

INDICAZIONI STRADALI

Si raggiunge il Passo della Presolana (1297 m) nelle Alpi Orobie, salendo da Clusone in Val Seriana o da Darfo in Val Camonica e si lascia la macchina nell’ampio parcheggio.

AVVICINAMENTO

Si segue il sentiero (cartelli) lungo una carraia che sale con un ampio tornante seguendo le indicazioni per il Rifugio Cassinelli. Si prosegue nel bosco su comodo sentiero fino ad uscirne poco prima di raggiungere il rifugio (1568 m). Si continua sempre su sentiero segnato in direzione Bivacco Città di Clusone. Al bivio prendere a destra e seguire il sentiero che sale progressivamente nel vallone, su segnavia 315. Lo Spigolo è già ben visibile, ed è il più pronunciato della bastionata meridionale delle tre cime della Presolana. Portarsi sotto la verticale dello spigolo quindi abbandonare il sentiero e salire per tracce. Superare qualche roccetta e portarsi nell’imbuto tra lo Spigolo Longo a destra e lo spigolo seguito dalla via Bramani-Ratti a sinistra (1.30 h).

 

Presolana - Spigolo Longo

Avvicinamento (contemplando lo spigolo)

Presolana - Spigolo Longo

Sul secondo tiro

RELAZIONE

1° tiro: salire per placche appoggiate e un canalino erboso (III) poi per un diedro poco accennato (IV). Uscire sullo spigolo e sostare su due spit, catena e anello di calata (50 m, III e IV – 3 chiodi, 1 cordino in clessidra).

2° tiro: salire la parete sopra la sosta per roccia molto bella a buchi e buona esposizione (V). Uscire leggermente verso sinistra sullo spigolo e sostare su due spit, catena e anello di calata (20 m, V – 3 chiodi e 1 cordino in clessidra). Il tiro descritto è meritevole, ma costituisce una variante alla via classica che saliva invece sopra la sosta, quindi si spostava a sinistra verso un diedro che saliva fino alla successiva sosta.

3° tiro: tiro chiave. Salire sopra la sosta verso il diedro a sinistra che si sale per un paio di metri (IV-). In corrispondenza di cordone in clessidra e uno spit spostarsi a destra con un bel traverso esposto molto bello (V) ed uscire su un terrazzino dove si sosta su due spit, catena e anello di calata (30 m, 1 spit, 5 chiodi e 1 cordoni in clessidra).

4° tiro: dalla sosta calarsi a destra in un intaglio o disarrampicare assicurati (III+). Sosta su due spit (5 m).

5° tiro: traversare un poco a destra quindi salire verticalmente, superare uno strapiombetto (IV+) poi con bella arrampicata continuare per sistema di fessure (IV) fino a superare un secondo strapiombetto. Uscire poi facilmente e proseguire per una decina di metri fino a sostare su una clessidra con cordini e anello di calata (40 m, IV/IV+ – 5/6 chiodi).

La parte più continua della salita termina qui ma è consigliabile proseguire fino in cima con altri 4 tiri con arrampicata meno impegnativa, più discontinua ma alpinisticamente interessante. Il percorso della via non è molto obbligato; si descrive la via da noi seguita.

Se si decide di scendere in doppia lungo la via non conviene sostare sulla clessidra, ma su una sosta a spit a sinistra.

6° tiro: spostarsi a destra quindi salire il caminetto erboso a sinistra (III) e proseguire per facile canale (I). Continuare senza difficoltà fino a sostare su cordini in clessidre (30 m, III e I).

7° tiro: salire sopra la sosta verso destra (cordino in clessidra) quindi risalire una larga fessura verso sinistra fino a rimontare sullo spigolo. Dopo un tratto appoggiato salire direttamente lo spigolo su roccia molto bella ed uscire su un ripiano dove si sosta su due chiodi uniti da cordini (40 m, III+/IV – 2 cordini in clessidre).

8° tiro: salire sopra la sosta verso un intaglio erboso (I). Superare una paretina (p. IV) poi per facile sentiero, ometto, fino alla sosta su un chiodo all’imbocco di una canale (60 m).

9° salire il diedro di destra (III+) facendo attenzione alla roccia, quindi uscire per prati ripidi e sostare su spuntone (20 m).

Traversare a sinistra e portarsi sullo spigolo. Da questo punto conviene proseguire slegati.

Salire seguendo lo spigolo fino a quando la cresta si fa piana e affilata. Seguirla con attenzione mantenendosi talvolta sul lato sinistra in discesa (passi I/II). Traversare poi a sinistra verso un canale che si sale senza difficoltà (possibile neve ad inizio stagione) quindi proseguire verso destra per roccette e terreno erboso via via più appoggiato.

Uscire in cresta e raggiungere il breve la croce di vetta, libro di via (3/4 h dall’attacco).

 

Presolana - Spigolo Longo

Sulla cresta in uscita dalla via

TRAVERSATA ALLA CIMA ORIENTALE e al MONTE VISOLO

La traversata di cresta è un bel percorso alpinistico (F+/PD-) segnato a bolli e ometti.Dalla cima seguire la cresta verso Est in leggera discesa superando qualche roccetta. Continuare a scendere mantenendosi sul lato meridionale fino a una sella. Salire un’ elevazione senza nome, quindi scendere nuovamente. Abbandonare il filo quando non si riesce più a seguirlo e portarsi sul lato meridionale (destro). Un tratto più ripido si supera con una breve doppia (presenti ancoraggi), o disarrampicando (II/III). Alla sella di arrivo del Canale Bendotti (da cui si può eventualmente anche scendere) si rinizia a salire verso la vetta della Presolana Orientale. Tenersi sempre sul lato destro e seguire una divertente rampetta (I). Raggiunta la cima, ometto (la cima vera e propria con la croce è separata da una breve cresta) si continua a seguire la cresta verso Est. Abbandonarla poi per scendere a destra fino ad intercettare il sentiero che si segue fino a una sella. Salire l’opposto versante e raggiungere per sentiero la cima del Monte Visolo (1.30 h dalla cima della Presolana Centrale).

DISCESA

Dalla cima scendere per sentiero sull’erboso versante meridionale, quindi seguire la cresta fino a un bivio. Tenersi a destra seguendo le indicazioni per la Baita Cassinelli, da dove per medesimo percorso dell’avvicinamento si rientra la parcheggio (1.15 h dalla cima del Visolo). Si può evitare di passare per il rifugio tagliando per tracce su prati a sinistra.

 

Presolana - Spigolo Longo

Sul traverso del terzo tiro

Presolana - Spigolo Longo

Sul diedro della prima parte del terzo tiro

OSSERVAZIONI

Eravamo già stati nell'anfiteatro della Presolana in inverno (Monte Visolo - Canale Ovest) e la grande mole della montagna dai connotati dolomitici a picco sulla pianura ci aveva stupito. Ma quello che non sapevamo era la splendida roccia che ne costituisce le sue belle pareti.

Via piacevole, mai difficile, ma complessivamente mai banale, i gradi sono classici e contenuti, ma l'arrampicata è sui tiri iniziali (2/3/5) piuttosto verticale ed esposta.

La salita in cima e le belle cavalcate delle creste meritano e riempiono la giornata. Calarsi sembra tuttavia un'opzione molto di moda (personalmente in cima tutta la vita!). Attenzione comunque alla seconda parte della via, che richiede un certo intuito alpinistico, un po' di velocità sul facile e l'abitudine al procedere su terreni dove sono presenti solo le soste.

Ad inizio stagione fare attenzione perchè se si decide di salire in cima si potrebbero incontrare numerosi tratti con neve.

METEO INCONTRATO (28 maggio 2017)

Giornata calda ma le nuvole hanno coperto il sole e all'attacco complice una leggera ventilazione abbiamo 'sofferto freddo'. Salendo il sole è tornato a fare capolino rendendo la giornata particolarmente piacevole, ma le nuvole ci hanno sempre nascosto il panorama verso l'Adamello e le Orobie settentrionali.

 

 

Presolana - Spigolo Longo

In cresta, vista sulla Presolana Occidentale e il suo versante settentrionale

Presolana - Spigolo Longo

Ultime luci a Baita Cassinelli

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Salita9.5
Ambiente9
Arrampicata9
Roccia9.5
9.3
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9.8

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Salita Consigliata