Il Pizzo Crampiolo (2766 m) è la cima che chiude a settentrione il bel circolo dell’Alpe Devero. Lo Spigolo Ovest è una bella linea di cresta che sale direttamente in cima su ottima roccia e difficoltà contenute (max III+). L’arrampicata è molto divertente tra placche, diedri e fessure di ottimo granito compatto. Alla piacevolezza della salita contribuisce l’assenza totale di una chiodatura: sulla via non vi si trova neanche un chiodo o una sosta attrezzata. Necessaria pertanto una serie completa di friend ottimi per le abbondanti fessure.
PIZZO CRAMPIOLO SUD (2776 m) – CRESTA OVEST

La Rossa a sinistra e il Crampiolo a destra
INFO TECNICHE | |||
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Data Uscita | 20 - 21 luglio 2015 | Compagni | Mario Brunelli, Pietro Delcanale |
Itinerario | Salita al Pizzo Crampiolo Sud (2776 m) per la Cresta Ovest | Zona Montuosa | Alpi Lepontine |
Tempo | 9/10 h (2/3 h la via) | Dislivello | +1200 m (160 m la via - 6 tiri) |
Località di Partenza | Alpe Devero (1604 m) | Quota partenza e arrivo | 1640 m - 2766 m |
Difficoltà globale | AD- | Difficoltà tecnica | Su roccia III/III+ |
Chiodatura | Via interamente da attrezzare | Materiale | Una mezza corda può risultare sufficiente, serie completa di friend, qualche chiodo per emergenza |
Tipologia arrampicata | Varia, placche, fessure, cresta | Roccia | Serpentino ottimo |
Segnavia | Sentiero CAI H15, tracce | Libro di vetta | Si |
Punti d’appoggio | Rifugio Castiglioni | Acqua | Fontana alla partenza |
Cartografia utilizzata | - | Bibliografia utilizzata | Le più belle vie di roccia dell'Ossola. Dal I al V grado (Itinerario 19) |
Giudizio | ![]() ![]() ![]() ![]() | Consigliata | Si, facile ma piacevolissima arrampicata tutta da attrezzare! |

La Piana del Devero (foto M. Brunelli)

INDICAZIONI STRADALI
Raggiunta Domodossola in Val d’Ossola si abbandona la statale del Sempione e si seguono le indicazioni per Crodo – Baceno – Val Formazza – Alpe Devero. Si risale la valle fino al paese di Baceno dove si prende la strada a sinistra verso l’Alpe Devero. Seguendo la bella stradina (gallerie) si raggiungo i parcheggi a pagamento (5 Euro/Giorno) dell’Alpe Devero.
AVVICINAMENTO
Dal Parcheggio dell’Alpe Devero si sale al paese dove si seguono le indicazioni per il Rifugio CAI – Castiglioni. Si attraversa il pianoro con direzione Punta della Rossa e prima di raggiungere il rifugio si prende a destra il sentiero per il Passo della Rossa. Si sale lungamente per evidente sentiero fino ai Piani della Rossa (2051 m). Qui, al bivio, si prende a destra verso il Passo della Rossa e si contiua a salire con alcuni tornanti. Superata la Bastionata della Rossa (cavo) e si raggiunge sempre su sentiero il pianoro soprastante, la Bocca della Rossa (2392 m – 2 h)
Si abbanda il sentiero per salire verso destra direzione Punta Esmeralda e Pizzo Crampiolo. Ci si deve tenere quasi sul filo della sottostante bastionata scegliendo i passaggi migliori tra i massi. Superato un ometto con palo di legno si sale leggermente a sinistra per praticelli verso una parete quasi verticale di roccia compatta. Si raggiunge l’estremo sinistro della parete (ometto) che si sale direttamente su bella roccia, poi per cengia verso destra (II) fino a sbucare su uno spigolo di rocce rotte. Si prosegue per facile cresta fino alla base della cima di Punta Esmeralda, un caratteristico dado di roccia. Si supera la placca appoggiata (II-) e si raggiunge la vetta. Calarsi in doppia sul lato opposto (15 m – cordino su spuntone in loco, forse da rinforzare) e raggiungere un comodo terrazzino. Brevemente per cresta si raggiunge la sella dove attacca la Cresta Ovest del Crampiolo (3 h).


Attacco

RELAZIONE
1° tiro: salire lo spigolo a sinistra del filo per belle placche compatte (II+) poi direttamente sul filo fino alla sosta su terrazzino da attrezzare a friend (30 m).
2° tiro: salire a destra della sosta per bella fessura più verticale (III-), poi dopo qualche metro appoggiato (II) superare una fessura (III-) e raggiungere facilmente la sosta su terrazzino, spuntone (25 m).
3° tiro: salire il diedro a destra della sosta (II+/III-) poi per terreno più facile e appogiato fino alla sommità dove si sosta comodamente su spuntone (30 m).
4° tiro: scendere all’intaglio con passo delicato (III/III+) e risalire il lato opposto verso un camino chiuso da un masso. Salire il lato sinistro (II+) fino ad un primo ripiano, quindi per rampa a blocchi a un’ampia cengia dove si sosta su spuntoni (30 m – cordini).
6° tiro: salire la fessura tra le placche (III-), poi procedere senza difficoltà (passi I) fino a sostare a piacere nei pressi degli ometti della via normale su spuntone (50 m).
Slegarsi e proseguire per larga cresta fino alla croce di vetta (2/3 h dall’attacco).
DISCESA
Dalla cima si torna sui propri passi fino ad incrociare l’uscita della via. Qui si scende a sinistra, prima in traverso con passo delicato poi in un breve diedro (II-). Si seguono gli ometti fino all’ampio canale dove si supera un tratto più verticale (I/II, possibile doppie su cordini) e si raggiunge la base del canalone (possibile neve). Si scende lungamente prima sulla verticale del canale, poi verso destra per tracce poco evidenti e ghiaioni. Costeggiando la Bastionata della Rossa si raggiunge infine il sentiero che riporta al Devero (2.30 h dalla cima).
OSSERVAZIONI
Via veramente meritevole! E’ difficile trovare itinerari di pari difficoltà su roccia così bella, arrampicata continua e divertente. I singoli passaggi non sono mai impegnativi, ne sono presenti tratti particolarmente continui, ad esclusione del quinto tiro, il più bello della via lungo spettacolari fessure (attenzione agli attriti nelle due fessure parallele!!). E’ comunque un’ascensione da non sottovalutare, si salgono più di mille metri, e la via, seppur breve, è tutta da attrezzare. Discesa veramente scomoda e antipatica su grossi ghiaioni.
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