Il Monte Ventasso (1727 m) è una bella piramide dell’Appennino Tosco – Emiliano. La sua posizione isolata e lontana dal crinale rende la sua cima una terrazza panoramica sulle vette dell’Appennino dal Cusna all’Orsaro. Il versante Nord è una bella ma breve parete solcata da alcuni canalini. La “Rampa” è il più logico e impegnativo itinerario di salita. La via è breve e si compone di due tiri: il primo lungo la rampa a 60/70°, il secondo segue la crestina con passi di misto fino all’antecima. Complessivamente ha uno sviluppo di 90/100 m.
Prima salita: ignota
Alberto Montanari riferisce: “Negli anni 80 avevo sentito dire che era stata salita una goulotte in piolet traction sul Ventasso ad opera di un ragazzo del CAI di Reggio Emilia, detto Findus, che gestiva una gelateria a Reggio in Vicolo Trivelli“.
MONTE VENTASSO (1727 m) – LA RAMPA
INFO TECNICHE | |||
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Data Uscita | 22 marzo 2013 | Compagni | Alberto Piazza |
Itinerario | Salita al Monte Ventasso per la Rampa alla parete nord | Zona Montuosa | Appennino Settentrionale |
Tempo e distanza | 4/5 h(1/2 h la via) | Dislivello | 600 m (100m la via) |
Località di Partenza | Ventasso Laghi (RE) | Quota partenza e arrivo | 1350 m - 1727 m |
Difficoltà globale | D- | Difficoltà tecnica | Pendenze fino 70/75° molto continua sempre oltre 60° nel primo tiro - misto |
Chiodatura | 4 chiodo nel primo tiro | Materiale | Da Alpinismo invernale, 2 picche, 4/5 rinvii, friend medi |
Tipologia arrampicata | Rampa di neve e ghiaccio, passi di misto | Roccia | - |
Segnavia | Pista e sentiero CAI 663 e 661 | Libro di vetta | No |
Punti d’appoggio | Bar alla partenza | Acqua | No |
Cartografia utilizzata | Carta escursionistica - L'Appennino Reggiano (foglio 2) | Bibliografia utilizzata | Appennino di neve e di ghiaccio Vol. 1 Itinerario 145 - Schizzo errato |
Giudizio | ![]() ![]() ![]() ![]() | Consigliata | si! Incredibile salita dove non te l'aspetti. |

INDICAZIONI STRADALI
Da Parma si segue la SP 6 per Langhirano, a Pastorello si prosegue in direzione Prato Spilla/Monchio delle Corti. Raggiunto l’abitato di Selvanizza si volta a sinistra in direzione Taviano fino ad incontrare la SP 15 che si prende a sinistra verso Ramiseto. Prima dell’abitato di Ramiseto si prende a destra la SP 102, seguendo le indicazioni per Ventasso Laghi. Si supera il paesino di Montemiscoso, si svolta a sinistra e in breve si arriva al parcheggio della piccola stazione sciistica.
AVVICINAMENTO
Dal parcheggio si prende a sinistra l’evidente pista che costeggia il campeggio, la si segue in leggera salita fino al Lago Calamone (0,10 h). Raggiunto il lago si abbandona la pista per il sentiero 663 che prima costeggia il lato Nord del lago, poi entra nel bosco. Dopo circa 30 minuti di cammino nei pressi di una radura (oltre il cartello indicante il memoriale della tragedia dell’elisoccorso) si abbandona il sentiero e si punta alla Parete Nord. Raggiunta la base del versante si inizia a traversare verso destra, puntando alla fascia rocciosa dell’antecima. Si arriva così alla base dell’evidente rampa canale (1,30 h).


RELAZIONE
1° tiro: si segue la rampa che ha pendenze costanti fino a 70/75°, sosta da attrezzare su crestina (50 m, almeno 4 chiodi)
2° tiro: si sale verticalmente dalla sosta prima verso destra, quindi si risale la cresta e si traversa verso sinistra per risalire la cornice sommitale fino al crinale dove si sosta (40 m)
Dall’antecima si segue il crinale a destra fino in vetta (1/1.30 h dall’attacco).
DISCESA
La discesa avviene lungo il sentiero 661 che riporta al lago Calamone, quindi per la pista fino al parcheggio (1 h dalla cima).
OSSERVAZIONI
Bella seppur corta. Da prendere in considerazione in caso di tempo brutto sul crinale o se si dispone di mezza giornata.
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