FOTO 2: Cascata della Mano al Monte Scala in lenta formazione – 29 dicembre 2014
Alla ricerca delle Cascate
Alla fase fredda è seguita un’incredibile fase calda e mite, sopratutto alle alte quote, che è culminata nella giornata di venerdì 9 e sabato 10 gennaio con temperature decisamente sopra la media (15°+) e il marino, il terribile vento caldo, ha sciolto tutta la poca neve presente riportando l’Appennino in primavera.
- FOTO 1 : Il versante Ovest dell’Alpe di Succiso dal Monte Acuto – 4 gennaio 2015
- FOTO 2: Il crinale parmense – Monte Bocco, Cima Canuti, Monte Malpasso dal Monte Acuto – 4 gennaio 2015
Da domenica 11 le temperature sono tornate su medie più consone al periodo, ma purtoppo ancora sopra la media. Tra venerdì 16 e sabato 17 è attesa una veloce perturbazione che potrebbe portare qualche spruzzata di neve e forse anche qualcosa di più, sulle cime più alte. Quota neve in diminuzione nella mattinata di sabato.
Per il futuro si intravedono interessanti configurazioni che potrebbero portare nuova neve in Appennino a partire da martedì. Situazione da monitorare.
INNEVAMENTO
RILEVAZIONE MASSIMA: –
METEO WEEKEND
Sabato tempo brutto con pioggia e nevicate a ridosso della fascia di crinale (cime più alte). Quota neve in diminuzione. Tempo in miglioramento nella giornata di domenica quando avremo tempo generalmente buono con temperature in diminuzione.
ITINERARI CONSIGLIATI
L’assenza di una copertura nevosa non permette itinerari invernali.
Non si esclude la possibilità di qualche locale “buona condizione invernale” per la veloce perturbazione di venerdi/sabato nell’eventualità che quest’ultima portasse un sufficiente quantitativo di neve alle quote maggiori (1600/1800+) grazie al veloce rigelo per la neve pesante e la notte serena di domenica.
Ciaspole e sci superflui. Ramponi e piccozza nello zaino!
BOLLETTINI METEO
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