Non so bene da dove partire questa settimana. Forse dal report della seconda edizione di Scanalando dello scorso weekend con la sua bella gente e le cornici di neve in stile alpino, o dal ghiaccio da cascata presente in qualche angoletto, o dalla splendida polvere che ha ricoperto l’Appennino a inizio settimana o dal Vallone dell’Inferno in condizioni anche per le picche o, per finire, dal cattivo tempo in arrivo. Sarebbero tutti ottimi inizi ma ahimè tutte storie vecchie e ormai appartenenti a un passato vicinissimo, ma oggi ormai straordinariamente lontano. L’Appennino è anche questo, ieri era così, domani non si sa.
Mettendo il tutto in un discorso filante comunque si può partire dall’unica certezza: la neve non manca e a 1500 metri tutto è ricoperto da un bel metro e mezzo di ‘oro bianco’.
Per il report da Scanalando 2018 facciamo un bel copia e incolla di quello già scritto e vi rimando alle foto sul gruppo facebook degli Appenninisti:

Sulla cresta Giovo-Rondinaio (11/02/18)
”Per mantenere una continuità con lo scorso anno la seconda edizione di Scanalando è iniziata col nebbione! ma dopo una giornata a rincorrersi tra le nuvole le cime del Lago Santo Modenese (Appennino Tosco-Emiliano) hanno deciso di concedersi in tutta la loro bellezza.
Purtroppo quest’anno niente neve buona per i canali e allora ci siamo regalati qualche sciata e una splendida traversata lungo la cresta Giovo-Rondinaio.
E mentre passeggiavamo per la splendida dorsale scomodavamo montagne da vari continenti e dai nomi famosi accostandole alle nostre piccole cime… ma dopo qualche ora a spasso sull’orlo dei duemila metri tra grandi cornici e frange di neve possiamo solo dire che l’Appennino è unico, imparagonabile e ci regala sempre meravigliose giornate tra i monti.
poi gran compagnia con gli Alpinisti del Lambrusco, i Sassbaloss, il Rifugio Alpino Vittoria e tutti gli altri!
(per la cronaca alpinistica riportiamo la salita dello Sperone della Borra dei Porci degli Alpinisti del Lambrusco, e un paio di cordate sul Canale sinistro al Giovo. Tutti gli altri armati di ciaspole o sci sulla traversata Giovo-Rondinaio o a spasso per le normali.)
ci vediamo l’anno prossimo!!!”
Per il ghiaccio da cascata, le premesse in fatto di temperature erano discrete soprattutto a quote elevate, purtroppo oggi è arrivata una gran caldazza (+5 a 2000 metri!!!). Molti dei flussi comunque erano sicuramente sommersi o semi sommersi dalla neve. Qualcosa si è sicuramente formato ma difficilmente le cascate più grandi e con flussi abbondanti. Per quello che ho visto, la Mano allo Scala è ben formata con un poco di neve sopra e lo resterà sicuramente per un po’.
Per la polvere. Devo premettere che non sono un gran esperto di discese in fresca e che sto imparando a mettere tre curve in fila ma se anche il sottoscritto scendeva alla grande, divertendosi, vuol dire che la neve di questa metà settimana era veramente buona! Tutto merito del solito flop neve in pianura e non solo di lunedì/martedì che ha portato il nulla o quasi di precipitazioni ma ha ricoperto l’Appennino di quei 15/20 cm giusti giusti di polvere sulla neve che ormai andava consolidandosi. Il freddo dei giorni seguenti ha fatto il resto! Il caldo di oggi avrà però già compromesso la situazione, per non parlare della pioggia in arrivo sabato e la neve umida domenica. Riappendiamo gli sci al chiodo?
Per picche e il Vallone dell’Inferno; la situazione era quella che non ci avresti scommesso un soldo… e invece il Vallone e lo Scalocchio (tra le migliori pareti dell’Appennino per esposizione, quota, condizioni, quantità di roccia, ecc.) regala belle sorprese. Neve portante sui pendii e ghiaccio sul ripido. Situazione in divenire ma primo posto in cui tenterei al primo accenno di bel tempo
(report completo e foto dal Vallone dell’Inferno)
Condizioni Vallone dell'Inferno
In attesa del solito report sulle condizioni una piccola anteprima direttamente dal Vallone dell'Inferno!#appennino
Posted by REDclimber.it on Friday, February 16, 2018
IL WEEKEND CHE VERRÀ (17-18 febbraio 2018)
Weekend complicato alle latitudini dell’Appennino. Domani (sabato) giornata veramente bruttina con pioggia praticamente a tutte le quote. Domenica il solo miglioramento è che la pioggia diventerà neve.
BOLLETTINI METEO

Cercando il fondo del Lago Bicchiere, 170 cm fino al primo ghiaccio…. (14/02/18)
SALITE CONSIGLIATE
Nulla. Girovagate per il blog, progettate la prossima salita o se proprio volete salire in Appennino andate a mangiare qualcosa in qualche rifugio sotto la nevicata di domenica.
Occhio però perchè febbraio ha preso un bel giro e alla fine verrà il momento giusto per ogni cosa
- Le creste più belle dell’Appennino Settentrionale
- I canali più belli dell’Appennino Settentrionale
- Relazioni delle salite invernali in Appennino

Le cornici del Monte Giovo (11/02/18)
FLASH D’APPENNINO e CRONISTORIA INVERNO 2017
- 3 dicembre: Lago Santo modenese, condizioni proibitive per le due picche, zero ghiaccio e canaloni pericolosi per accumuli notevoli, oltre il metro.
- 6 dicembre: il canalino dello Scala (RELAZIONE) nell’Appennino parmense è stato salito in condizioni variabili ma accettabili con la cascata magra ma formata. Segnalata anche la presenza della Cascata della Mano che è stata salita da un altra cordata negli stessi giorni.
- REPORT 8 dicembre: Benvenuto Inverno! – Condizioni neve e ghiaccio Appennino Tosco Emiliano
- 9/10 dicembre: condizioni di ottima neve dura su quasi tutto l’Appennino. Molto ghiaccio nell’Appennino parmense, neve dura/ghiacciata all’Alpe di Succiso e Cusna. Condizioni discrete nella zona del Lago Santo Modenese.
- interessante REPORT EVENTO METEOROLOGICO TEMPESTA YVES che ha interessato le nostre zone di Nimbus.it
- REPORT 14 dicembre: Gran libeccio, piene e ….. – Condizioni neve e ghiaccio Appennino Tosco Emiliano
- 17/21 dicembre: temperature rigide e ottima neve ovunque sull’Appennino, con bella presenza di ghiaccio (saliti numerosi canali e vie in ottime condizioni in zona Giovo/Rondinaio).
- 22 dicembre: salita la Cascata del Sillara, in Val Cedra dove si segnala molto ghiaccio in giro…
- REPORT 22 dicembre: Gran neve sopra i faggi – Condizioni neve e ghiaccio Appennino Tosco Emiliano
- 23/24 dicembre: ottime condizioni un po’ ovunque in appennino (salite vie alla NE del Rondinaio e nel gruppo del Giovo, Nord Alpe, Est del Casarola, Vallestrina tutte in ottime/eccellenti condizioni, condizioni non buone alla NE del Prado).
- 27/28 dicembre: bella nevicata in appennino soprattutto alle quote più alte (1200 m +).
- REPORT 29 dicembre: Capodanno in fresca? – Condizioni neve e ghiaccio Appennino Tosco Emiliano
- 1/2 dicembre: buon freddo in Appennino, ghiaccio in Val Parma (salita di un nuovo flusso ghiacciato zona Capenne del Lago Scuro)
- 3/5 dicembre: arrivo di aria molto calda ma condizioni che rimangono buone un po’ ovunque in Appennino (ramponi!), salita in buone condizioni The Pirate al Vallone dell’Inferno. Tracciata nuova linea al Vallone dell’Inferno, Monte Scalocchio – Biglietto per l’inferno. Canalino dello Scala in condizioni critiche con ghiaccio scollato.
- REPORT 5 gennaio: Un’uggiosa befana – Condizioni neve e ghiaccio Appennino Tosco Emiliano.
- 6/7 dicembre: condizioni critiche, neve sfondosa e rigelo assente.
- 6/10 gennaio: parentesi molto calda, disgelo diffuso. Giovedì 11 gennaio piccola nevicata a quote alte (5/15 cm).
- REPORT 12 gennaio: Tra disgeli e speranze – Condizioni neve e ghiaccio Appennino Tosco Emiliano
- 13/14 gennaio: condizioni sufficienti per spiccozzare (un po’ troppa fresca) con splendida scenografia dalle tinte scozzesi
- 15/18 gennaio: periodo dai forti scossoni meteorologici ma privo di precipitazioni, neve ottima su tutti i canali classici.
- REPORT 19 gennaio: Sbuffi primaverili d’inverno – Condizioni neve e ghiaccio Appennino Tosco Emiliano
- 20/21 gennaio: condizioni ottime un po’ ovunque su tutte le salite più classiche (tra le tante segnaliamo: molto frequentato il Centrale al Giovo, salite varie linee al Vallone dell’Inferno compresa The Pirate ‘Secca ma bella! Uscita secca con passo impegnativo‘).
- 23/26 gennaio: settimana grigia e un poco anonima, temperature sopra media senza eccessi. Debole perturbazione in Appennino tra venerdì e sabato con neve a quote elevate.
- REPORT 26 gennaio: Noia ghiacciata – Condizioni neve e ghiaccio Appennino Tosco Emiliano
- 28 gennaio/1 febbraio: gran libecciata che si è trasformata in neve (almeno 1 m a 1500 m).
- REPORT 2 febbraio: Vento d’inverno: ghiaccio bye bye, arriva il nevone! – Condizioni neve e ghiaccio Appennino Tosco Emiliano
- 5/7 febbraio: settimana un poco grigia sul crinale e altra neve fresca.
- REPORT 8 febbraio: Road to Scanalando 2018 – Condizioni neve e ghiaccio Appennino Tosco Emiliano
- 10/11: SCANALANDO 2018. Canali non in condizione, traversata Giovo-Rondinaio splendida. Salito il Sinistro a giovo (discreto) e lo Sperone della Borra dei Porci.
- 12/15 febbraio: 20 cm di farina lunedì, poi freddo e bel tempo (super neve per sciare, ghiaccio sul ripido ripido 70°+).
Per consigli e informazioni sempre a disposizione!
Molto graditi messaggi, foto e report da condividere (info@redclimber.it o direttamente al sottoscritto su facebook, CONTATTI).
Nel gruppo facebook Appenninisti: ghiacciatori dell’Appennino Tosco-Emiliano ultime info e aggiornamenti.
Buon Appennino!
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